Una crostata di fichi per non sprecare nulla ...e coccolare chi amiamo! (27 luglio 2025)

 

Una crostata di fichi per non sprecare nulla e coccolare chi amiamo!

Ieri ho fatto visita ai miei genitori. Sono anziani e ogni volta che li vedo mi scalda il cuore poterli  sentire e parlare con loro;  dare una mano in casa, poi, è un piccolo gesto che mi fa stare bene.

Mentre mamma stava preparando delle profumate parmigiane di melanzane,  ho notato su un piatto una decina di fichi, raccolti  da mio padre qualche giorno prima. Maturi, dolci, già un po’ mollicci. Insomma: fichi in pericolo!

E io odio gli sprechi, soprattutto quando si tratta di frutta buona come questa.                               

Il fico, un frutto antico dal cuore tenero     

Il fico non è solo uno dei frutti più dolci e succosi che ci dona l’estate: è un vero patrimonio della storia alimentare del Mediterraneo. Già noto e coltivato sin dai tempi degli antichi Egizi e Greci, esso rappresenta un  simbolo di abbondanza e fertilità. 

I Romani lo adoravano e lo consideravano sacro, tanto è che si dice che Romolo e Remo furono allattati dalla lupa proprio  sotto un fico.

Oggi sappiamo che è anche ricco di fibre, sali minerali e zuccheri naturali: insomma, un piccolo tesoro della natura, ma delicato, deperibile, da utilizzare con cura e rispetto.

Così è nata la mia crostata di fichi anti-spreco

Per non lasciarli andare sprecati, ho deciso di utilizzarli per una crostata semplice e golosa, con una pasta frolla all’olio: più leggera, economica e perfetta anche se non si ha tanto tempo a disposizione.

Ingredienti per la frolla (senza burro):

  • 1 uovo

  • 80 g di zucchero

  • 50 ml di olio di semi

  • 1 bustina di vanillina e/o scorza grattugiata di arancia

  • 1 pizzico di sale

  • 200 g di farina 00

  • 1 cucchiaino di lievito per dolci

Impasta tutto fino a ottenere un panetto morbido, liscio e non appiccicoso. Fallo riposare  qualche minuto in frigo, ma se hai fretta puoi usarlo anche subito.

Per la marmellata di fichi:

  • 8-10 fichi maturi, tagliati a pezzetti

  • 2 cucchiai di zucchero

  • Cannella in polvere (quanto basta)

  • Scorza grattugiata di arancia

Metti tutto in padella e fai cuocere a fuoco basso per 10-15 minuti, finché i fichi si disfano e si addensano un po' :  il profumo d’infanzia è assicurato!

Preparazione e cottura:

Io ho diviso la frolla e la marmellata in due porzioni, poi ho steso la base in due teglie da forno da 18 cm di diametro.

Le ho cotte nel mio airfryer : 160°C per circa 13-15 minuti. Se usi il forno tradizionale, ti consiglio 180°C statico per 25-30 minuti, finché la frolla prende un bel colore dorato.



Risultato? Doppia bontà, zero sprechi!

Sono risultate davvero deliziose : morbide, profumate, dolci al punto giusto. La mia famiglia le ha apprezzate subito; sono un ottimo fine pasto, ma anche una merenda rustica e genuina, perfetta anche a colazione.

La cosa più bella? Questo dolce è nato per caso, da un momento semplice con i miei genitori… e da un frutto che stava per finire nel dimenticatoio.



🍂  Tu hai mai salvato dei frutti maturi con una ricetta dell’ultimo minuto? Raccontamelo nei commenti! E se provi questa crostata, fammi sapere com’è venuta. Magari con qualche variante: una manciata di noci, un cucchiaino di miele, o una base integrale? La cucina è anche questo: creatività e affetto in un solo morso. 💛


Se queste riflessioni e questo modo di vivere ti risuonano, scrivo una lettera a settimana qui:

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